Viene fornita, insieme alla quietanza di pagamento, anche la certificazione dei crediti utilizzati e la prova della loro esistenza?

Sì.

All’interno del sistema di gestione tributaria della Rete GIOVE, ogni compensazione effettuata da un retista mediante crediti fiscali è accompagnata da una documentazione completa e verificabile. In particolare, a supporto dell’avvenuto pagamento F24 vengono rilasciati: 

       Quietanza di pagamento, con conferma ufficiale di trasmissione telematica;

       Certificazione dell’origine e tipologia del credito utilizzato, con riferimento alla natura del credito (es. IVA, Super Bonus 110, Ricerca e Sviluppo, Bonus 4.0, ecc.), alla data di maturazione e alla disponibilità nel cassetto fiscale del retista;

       Prova dell’esistenza del credito, attraverso:

o   estratto del cassetto fiscale;

o   eventuale visto di conformità, ove previsto per legge (art. 10 D.L. 78/2009);

o   documentazione giustificativa (fatture, dichiarazioni, delibere, ecc.).

Tutta la documentazione è archiviata in modo tracciabile e conforme alla normativa vigente, e resta disponibile per eventuali verifiche, controlli o audit. Questo presidio documentale garantisce piena trasparenza, regolarità fiscale e tutela operativa sia per il soggetto che esegue la compensazione, sia per quello a favore del quale è eseguito il pagamento.

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